Pasquerà!
E’ quasi Pasqua, il periodo più colorato e divertente per noi fornai pasticcioni, ma quest’anno il colore non si vede, il profumo non si sente e neanche una nonnina è giunta in bottega a raccontarmi la sua personalissima ricetta dei taralli di Pasqua.
Quest’anno va così, anche la primavera tarda ad arrivare e io mi ritrovo qui a scrivere. Forse un po’ fuori luogo, ma anche una piccola fornaia può rispolverare la sua più grande passione facendo compagnia a chi avrà voglia di riempire qualche minuto del proprio tempo.
Penso che in questo momento i pregi e i difetti di ognuno di noi siano amplificati: chi è generoso, chi aiuta, chi è buono, chi è solo, chi soffre, chi ama e chi è invidioso lo è ancor di più.
Penso che si scriveranno tantissimi libri su questa vicenda, molti dei quali resteranno chiusi in un cassetto. Penso che cambierà tantissimi destini, migliorando, in un futuro che sembra lontanissimo, tante vite.
Ma soprattutto penso che la tristezza non debba vincere per i bambini che hanno colorato il mondo con i loro arcobaleni.
E allora, anche se è niente e poco più, vi propongo la ricetta della pupa e la scarcella. Per divertirvi insieme a loro, grandi e piccini che siano. Per fare qualcosa insieme, che sia tipico e tradizionale. Per avvicinarli ai loro nonni seppur adesso un po’ lontani.
Cercherò di essere breve e concisa nella mia ricetta. (Che sarà sicuramente buonissima se preparata con i vostri bimbi! AAAttenzione non ho detto BIMBY)
Ingredienti per l’impasto
- 500 g di farina 00
- 100 g di zucchero
- 3 uova
- 10 g di ammoniaca per dolci
- scorza grattugiata di 1 limone
- 50 g di latte tiepido
- 50 g di olio evo
- 1 pizzico di sale
- latte per spennellare
Ingredienti per la farcitura
- Uova sode
- Codette colorate
- Forme di animaletti in carta
Per preparare le scarcelle inziamo dall’impasto: versate la farina su una spianatoia, aggiungete il lievito per dolci e lo zucchero semolato.
Aromatizzate la scorza grattugiata del limone, (se manca in casa anche l’arancia andrà benissimo) Aggiungete lo zucchero e mescolate con una forchetta. Inserite le uova una per volta, continuando sempre a mescolare. Sciogliete l’ammoniaca per dolci nel latte tiepido e lasciate assorbire le uova, inserendo a filo prima il latte e poi l’olio extra vergine d’oliva.
A questo punto iniziate a lavorare il vostro impasto con le mani. Non appena ottenuto un composto liscio ed omogeneo mettetelo da parte e lasciatelo riposare coprendolo con una ciotola. Nel frattempo recuperate le forme di carta. Prendete un pezzo d’impasto e stendetelo su una spianatoia infarinata. Date la forma desiderata poggiando il disegno sulla base (dell’impasto).
Al centro di ogni formina ottenuta poggiate l’uovo sodo che bloccherete con due strisce di impasto incrociate. Spennellate con il latte e decorate le codette a piacere.
Se volete realizzare le coroncine, prendete un pezzo di impasto e dividetelo in tre parti. A questo punto utilizzando i polpastrelli date a ciascun pezzo la forma di un filone. Intrecciate come fareste con una semplice treccia ed unite gli estremi. Spennellate con latte e distribuite corallini e codette a piacere.
Lasciate cuocere in forno preriscaldato a 170° per 30 minuti e la vostra Scarcella di Pasqua sarà pronta.
Bene, se aveste bisogno di qualsiasi ingrediente, consiglio, informazione, contattateci senza esitazione. In questo periodo così complicato siamo a VOSTRA COMPLETA DISPOSIZIONE anche per un banalissimo sorriso.
Vi abbracciamo da lontano e ricordate: PASQUERA’!